Quando si decide di rifare il pavimento, bisogna tenere conto dei disagi che questo comporta, ossia le tempistiche lunghe e gli inevitabili calcinacci da ripulire. Se stai cercando una soluzione veloce per ristrutturare il pavimento della tua casa in vendita, la resina potrebbe fare al caso tuo, poiché ti evita di dover demolire il vecchio pavimento. I pavimenti per interni in resina una volta erano destinati agli ambienti di tipo industriale, ma oggi si stanno diffondendo sempre di più anche nelle case private, perché offrono molti vantaggi. La resina è infatti un materiale versatile, che si adatta a qualunque superficie e può essere lavorata per ottenere diversi effetti estetici. Vediamo le caratteristiche dei pavimenti per interni in resina e i vantaggi che possono dare.
ASPETTI TECNICI DELLA RESINA
La resina è un materiale da rivestimento costituita da particolari sostanze inerti e da leganti sintetici, a cui eventualmente si possono aggiungere altri materiali in base alle caratteristiche che si vogliono ottenere. L’aspetto più interessante della resina è che, pur avendo uno spessore minimo, è in grado di ricoprire ogni superficie rendendola liscia e uniforme, cancellando ogni traccia di ciò che sta sotto. Nel caso dei pavimenti in resina quindi spariranno le fughe delle piastrelle sottostanti, cambiando completamente l’aspetto dell’ambiente. La resina inoltre si autolivella, quindi risulta piuttosto facile da stendere.
PAVIMENTO IN RESINA: COME SI APPLICA?
La posa dei pavimenti in resina è abbastanza veloce, e la superficie risulta calpestabile già dopo qualche giorno (a differenza di un pavimento tradizionale che ha tempi di asciugatura più lunghi). Prima di tutto è necessario che la vecchia pavimentazione non presenti crepe o rotture. Nel caso bisogna provvedere ad aggiustarle, in modo che il pavimento in resina risulti il più uniforme possibile. Dopodiché si può procedere con la stesura di un primer, e poi della resina vera e propria. La cosa interessante è che puoi scegliere tra un finish completamente lucido, opaco, oppure satinato, a seconda dello stile che vuoi dare alla tua abitazione. Da questo punto di vista il pavimento in resina lascia molto spazio alla creatività, permettendo di creare un effetto monocromatico, spatolato, oppure nuvolato.
VANTAGGI E COSTI
I pavimenti per interni in resina hanno parecchi pro e pochissimi contro. Questo materiale è innanzitutto estremamente impermeabile, quindi adatto ad essere posato anche in ambienti con forte umidità come il bagno. Si può inoltre applicare anche in caso di riscaldamento a pavimento, perché la resina favorisce la conduzione del calore. Un altro vantaggio è che è facile da pulire, grazie all’assenza di fughe, e non viene attaccata da batteri o muffe. Si tratta quindi di un tipo di pavimentazione molto igienico e perfetto anche in presenza di animali domestici. Per la pulizia esistono dei prodotti specifici, piuttosto facili da reperire. Per quanto i costi, questi si aggirano intorno sui 50-90 euro/mq, comprensivi dei lavori di preparazione della superficie sottostante. L’unico svantaggio di un pavimento in resina è che si può graffiare o ingiallire con l’esposizione alla luce. A questo però si può ovviare stendendo sopra la resina uno strato protettivo, che renderà il pavimento più resistente e durevole nel tempo.
