Ascolta “Frazionamento e disposizione funzionale degli spazi” su Spreaker.
Se stai pensano di ristrutturare il tuo immobile per metterlo in vendita, e questo comporta anche un frazionamento con una nuova predisposizione degli spazi, dovrai pensare alla funzionalità degli ambienti. È un passaggio delicato che dovrai affrontare insieme al tuo tecnico e ti posso garantire che spesso ci si scontra con particolari difficoltà che non permettono di trovare la giusta soluzione.
Altre volte invece la forma dell’appartamento ed i suoi particolari costruttivi, quali la tramezzatura perfettamente amovibile, consentono di ragionare su più opzioni.
Prima di iniziare vorrei segnalarti che questo è uno dei tanti articoli che abbiamo pubblicato sul frazionamento immobiliare; potrai trovare gli altri nella categoria “frazionamento immobiliare“. Se invece hai bisogno di maggiore informazione sulla ristrutturazione vai alla categoria denominata “ristrutturazione di immobili“.
DISPOSIZIONE FUNZIONALE DELLE CAMERE
L’organizzazione classica e funzionale di un appartamento presuppone che la sala sia ubicata all’ingresso e che successivamente si trovino le camere ed il bagno; il fatto che ci sia un disimpegno, quale a bussola, non cambia il concetto. Creare dopo il frazionamento un immobile che presenti un corridoio con le prime stanze fruibili rappresentate da camera o bagno non ha molto appeal: passare davanti all’ingresso della casa all’uscita della camera da letto non è sicuramente cosa particolarmente gradita.
Oppure, essere costretti ad attraversare la sala per andare al bagno da qualsivoglia ambiente non ha molto di funzionale. Purtroppo in alcune suddivisioni non è possibile fare altrimenti e se questa è la tua unica scelta dovrai valutare se, dal punto di vista economico, risulta essere una opzione valida. Sicuramente dovrai fare conti su un valore dell’immobile più basso rispetto ad uno di pari qualità ma con la distribuzione degli spazi migliore. Valuta inoltre l’aumento dei tempi di rivendita che sicuramente sarà un evento importante da prendere in considerazione.
Nell’articolo di oggi parleremo di:
- bagno di servizio all’ingresso
- ripostigli e nicchie
- disposizione in generale degli spazi
BAGNO DI SERVIZIO ALL’INGRESSO
A proposito di ridistribuzione degli spazi noi di riCASAre abbiamo optato per una scelta che va controcorrente rispetto ai classici canoni distributivi. In un appartamento, però provvisto di più bagni, abbiamo pensato di creare un servizio all’ingresso; per quanto scettici all’inizio ci siamo poi convinti che la recente pandemia ci spinge a trovare delle zone dove poterci igienizzare all’ingresso dell’appartamento. Ciò vale per chi abita la casa ma anche per gli ospiti; insomma, bisogna fare di necessità virtù.
RIPOSTIGLIO E NICCHIE
Altro elemento che vorrei segnalarti, sperando che ti possa tornare utile, è di creare uno sgabuzzino, anche di piccole dimensioni; questo ti risulterà comodo per depositarvi i materiali di pulizia della casa. È un piccolo impegno in termini di spazio ma come scelta risulta essere molto gradita, te lo posso garantire. Valuta la possibilità di creare delle nicchie nel corridoio sfruttando l’impianto del controsoffitto; In genere questi spazi sono accessibili dalle stanze e sono utilissimi per il cambio stagione. Questi piccoli spazi possono essere creati anche all’interno delle camere soprattutto quando quest’ultime sono troppo grandi rispetto all’ampiezza delle finestre; parliamo in questo caso di rapporto aeroilluminante.
DISPOSIZIONI
Se gli spazi ti permettono di creare un appartamento dove la sala e la cucina sono ubicati nello stesso ambiente dovrai valutare la posizione ideale della cucina di modo che possano essere fruibili al meglio la zona relax e quella pranzo; il posizionamento è inoltre importante per portare gli scarichi alla colonna principale. Insieme al tuo tecnico ed artigiano dovrai calcolare la giusta pendenza delle tubazioni per avere un lavoro eseguito a regola d’arte. Non sarebbe male, anche in fase di progettazione, pensare ad una cucina con sportelli che si trasformi in un mobile.
Un consiglio, che forse ti sembrerà banale ma che al contrario è molto produttivo, è quello di discutere insieme al tecnico, all’impresario, l’idraulico ed elettricista, della disposizione funzionale degli impianti in rapporto al posizionamento della mobilia e del loro utilizzo. Potresti immaginare insieme a loro l’impiego concreto dell’ambiente e decidere di installare, ad esempio, le prese e gli interruttori nella posizione più congeniale. Noi di riCASAre lavoriamo in questa maniera e spesso stravolgiamo i nostri progetti in fase di realizzazione per offrire la migliore disposizione degli ambienti in relazione al loro impiego.