ECCO COME RISTRUTTURARE UNA CUCINA ANNI 70
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La tua casa è stata costruita negli anni 70? Se stai pensando di ristrutturarla sicuramente avrai già visto che c’è parecchio da fare, soprattutto per quando riguarda la suddivisione degli spazi. In particolare, ristrutturare una cucina anni 70 potrebbe richiedere un po’ di interventi, sia di tipo edilizio che a livello di impianti.
Ricordiamo infatti che nelle case di una volta le esigenze erano diverse e si tendeva ad organizzare gli ambienti in modo diverso rispetto ad oggi.
Inoltre le tubature saranno ormai vecchie e da rimettere a nuovo.
Ecco alcuni consigli per ristrutturare una cucina anni 70 e renderla più moderna e adatta alle tue esigenze.
LA SUDDIVISIONE DEGLI SPAZI
Spesso nelle case vecchie la cucina era separata sia dal soggiorno che da una grande anticamera. Quest’ultima non era solo un disimpegno, ma una vera e propria stanza. Al giorno d’oggi si tende invece a limitare la zona dell’ingresso, oppure ad eliminarla del tutto.
Nel ristrutturare una cucina anni 70 potresti quindi abbattere una parete per fare spazio e creare un ambiente più grande. Un’ulteriore idea potrebbe essere di unire cucina e soggiorno in un unico ambiente, creando una zona living dove poter ospitare gli amici e stare con la famiglia.
Queste saranno divise semplicemente da una vetrata o da una parete scorrevole, che potrà essere aperta o chiusa a seconda delle esigenze. Si tratta di una soluzione per suddividere lo spazio molto più pratica rispetto ai tradizionali muri in cartongesso, che ha inoltre il vantaggio di poter essere rimossa facilmente nel caso tu cambiassi idea.
INFISSI E MATERIALI
Se intendi ristrutturare una cucina degli anni 70, molto probabilmente dovrai anche cambiare gli infissi. Le case dell’epoca avevano infatti quasi sempre dei vetri singoli alle finestre, quindi il consiglio è di installare quelli doppi in modo da limitare le dispersioni di calore.
Potrà essere inoltre necessario rivedere il tipo di isolamento termico. Negli anni 70 infatti i materiali da costruzione non rendevano come quelli di adesso, perciò potrebbe essere utile applicare un buon isolamento a cappotto per le pareti a contatto con l’esterno dell’edificio.
Non da ultimo, occorrerà intervenire sui pavimenti e sui rivestimenti. Quasi sicuramente la tua cucina anni 70 presenterà delle piastrelle con vistose e discutibili fantasie (come era in uso all’epoca) e con una posa fino al soffitto. Il suggerimento è quindi di rimuoverle e sostituirle con dei nuovi rivestimenti in tinta unita, che rendono l’ambiente più arioso e moderno.
ARREDAMENTO
Durante la ristrutturazione di una cucina anni 70 non bisognerà infine prestare attenzione allo stile. In questo caso il suggerimento è di mantenere comunque un tocco vintage, in modo da richiamare il passato.
Potresti ad esempio giocare con i contrasti di colore, sovrapponendo al bianco delle pareti delle tinte vivaci sui pensili. Oppure puoi inserire un tavolo rotondo con delle sedie di design che ricordino un po’ lo stile anni 70.
O ancora: inserire degli elementi dalle forme squadrate e metallizzate, come una cappa o un grande frigorifero, che cattureranno l’attenzione e daranno stile all’ambiente.