Quando si parla di un impianto domotico, uno dei dubbi più frequenti riguarda il prezzo. Si tratta infatti di un tipo di tecnologia innovativa, che permette di semplificare la vita domestica in molti ambiti, e che quindi ha i suoi costi. Il punto è che però non si può prevedere a priori quanto costa la domotica, perché questo dipende da molti fattori come
- Le dimensioni della casa
- Il tipo di impianto che si vuole installare
- Chi effettuerà i lavori
Ad ogni modo, se stai ristrutturando casa, è bene sottolineare che un impianto domotico non verrà a costare tanto di più di uno elettrico tradizionale. I costi del cablaggio saranno infatti inferiori, dato che la domotica si avvale della tecnologia wireless. In linea di massima si parla di appena il 20% in più rispetto al prezzo di un normale impianto. Perciò, se vuoi vendere la tua casa, forse ti conviene investire su un impianto domotico, perché questo aumenterebbe notevolmente il valore dell’abitazione. Vediamo quanto costa la domotica in base alla tipologia di impianto.
TIPI DI IMPIANTI E PREZZI
Posto che la domotica in casa si può applicare a diversi ambiti, possiamo innanzitutto elencare i costi in media di ciascuno, in modo da cominciare a farsi un’idea generale.
- Riscaldamento e climatizzazione: accende e spegne automaticamente l’impianto e regola la temperatura in base all’orario e alle condizioni climatiche esterne. Costa circa €350
- Illuminazione: consente di accendere e spegnere le luci con un semplice comando vocale, regolandone anche l’intensità. L’impianto può costare circa €400
- Infissi: apre e chiude in automatico porte e finestre, aumentando anche la sicurezza della casa. Il prezzo si aggira sui €500-600
- Elettrodomestici: permette di accendere e spegnere i dispositivi da remoto, ottimizzando i tempi e migliorando la routine quotidiana. Il prezzo varia in base al tipo di elettrodomestico, ma si parte dai €750-800
QUANTO COSTA UN IMPIANTO GLOBALE
Se invece di intervenire su un singolo ambito desideri dotare l’intera casa di un impianto domotico, allora naturalmente i costi saliranno. Tutto dipende però dalla quantità di funzioni che vuoi inserire. Quando scegli il tipo di impianto, il consiglio è quindi di stilare un budget, in modo da individuare anche quali sono le tue esigenze e di cosa invece puoi fare a meno. Se vuoi risparmiare, in commercio ormai esistono dei sistemi fai da te con poche funzionalità di base, come l’accensione/spegnimento delle luci e la regolazione del termostato. Questi hanno un costo veramente basso, che non supera €1300. Se vuoi invece un impianto più completo, allora puoi optare per un impianto standard o integrato. L’impianto standard, come dice il nome, ha delle funzionalità pre-impostate e non può essere personalizzato. Oltre all’illuminazione e alla termoregolazione, di solito include anche un sistema antifurto, e può essere facilmente installato da un elettricista. Il costo può variare dai €5000 ai €13000. Un sistema integrato infine è molto più complesso, poiché comprende anche funzioni personalizzabili a seconda del tipo di abitazione e delle proprie esigenze. Ha inoltre la particolarità di poter monitorare tutto con una singola app, e deve quindi necessariamente essere progettato e installato da un professionista con delle competenze informatiche. Il costo può salire fino a €20000, ma un impianto integrato permette di monitorare davvero tantissime cose: dagli infissi, agli elettrodomestici, fino all’irrigazione in giardino.