Una delle soluzioni più di tendenza ultimamente per quanto riguarda la pavimentazione è la scelta di pavimenti per interni senza fughe. Se infatti in passato questa veniva adottata soprattutto per ambienti pubblici di grandi dimensioni (ad esempio showroom, musei…), oggi viene sempre più utilizzata anche nelle abitazioni private. I pavimenti senza fughe sono disponibili in numerose tipologie che si possono adattare a qualunque stile. In più sono facili da pulire, il che è ottimo se si vuole mantenere la propria casa sempre come nuova. Vediamo insieme quali sono i principali tipi di pavimenti per interni senza fughe e quando conviene sceglierli.
FUGHE DEL PAVIMENTO: COSA SONO?
In un pavimento di tipo tradizionale è normale che vi siano delle fughe tra una piastrella e l’altra. Queste non sono altro che uno spazio minimo che serve a garantire che il materiale di cui è fatto il pavimento abbia una buona resa. Secondo le norme sull’edilizia le fughe dovrebbero avere una distanza che va dai 2mm per le piastrelle rettificate (con angoli retti) ai 6mm per quelle tradizionali (con angoli smussati). Un pavimento per interni senza fughe viene realizzato utilizzando lastre rettificate di grandi dimensioni e riempiendo gli spazi a filo con del collante dello stesso colore delle lastre. La cosa interessante è che può essere realizzato sia ex novo, che incollando le lastre sul vecchio pavimento, così da non doverlo demolire precedentemente.
PAVIMENTO SENZA FUGHE: LE TIPOLOGIE
Il pavimento senza fughe può essere realizzato in vari materiali:
- Grès porcellanato
- Ceramica
- Resina
- Topping in microcemento
A seconda del materiale scelto questo tipo di pavimentazione inoltre è disponibile in tantissime colorazioni e finiture decorative (effetto legno, effetto marmo…), così da adattarsi a qualunque stile tu voglia adottare per la tua casa. Il grès porcellanato ad esempio è un materiale particolarmente resistente alle abrasioni, impermeabile, e antiscivolo. Dal punto di vista estetico è inoltre molto versatile, in quanto ne esistono in commercio due varianti, naturale, dall’effetto marmorizzato, e smaltato, dall’infinita varietà di colori. Se preferisci qualcosa di più tradizionale, il pavimento senza fughe in ceramica potrebbe fare al caso tuo. Questo materiale è molto robusto e di facile manutenzione. La tecnica di posa ad incastro è inoltre molto veloce da effettuare, il che è un aspetto da valutare nel caso la ristrutturazione della tua casa richieda dei tempi ristretti. Resina e microcemento sono infine due materiali molto eleganti e perfetti per degli ambienti di grandi dimensioni.
I VANTAGGI
Un pavimento per interni senza fughe presenta numerosi vantaggi sia dal punto di vista estetico che funzionale. Innanzitutto va detto che l’assenza di spazi tra le lastre amplifica otticamente lo spazio, dando quindi l’impressione che l’ambiente sia più grande. Un ultimo vantaggio del pavimento senza fughe è inoltre la sua versatilità e resistenza all’usura, che lo rende estremamente durevole nel tempo. Le fughe inoltre tendono ad accumulare polvere, sporco e batteri; eliminandole il pavimento sarà molto più igienico e facile da pulire. Va però ricordato che per alcuni materiali come il microcemento le macchie vanno rimosse immediatamente prima che penetrino in profondità.