Ascolta “Home cinema in cartongesso” su Spreaker.
Se nella tua casa in vendita hai la fortuna di avere una stanza in più bella grande (o magari una taverna), potresti considerare l’idea di realizzare un home cinema in cartongesso.
Una soluzione di questo tipo potrebbe dare del valore aggiunto alla tua casa in vendita e attirare numerosi potenziali acquirenti. Chi infatti non vorrebbe un cinema privato in casa propria?
Vediamo insieme come si realizza un home cinema in cartongesso e quali soluzioni si possono adottare per farlo funzionare al meglio.
L’ACUSTICA
Per avere un cinema in casa certamente conta la qualità dell’impianto home theatre, che deve essere ovviamente in alta definizione. Questo però non basta, perché per farlo rendere al meglio è necessario migliorare l’intera acustica della stanza.
In un normale salotto infatti inevitabilmente si potrebbero sentire rumori dalle stanze adiacenti, con il risultato di non godersi a pieno la magia del cinema. Per ovviare a questo inconveniente può essere utile innanzitutto realizzare un controsoffitto in cartongesso, che consentirà non solo di nascondere i cavi audio e video, ma anche di creare l’isolamento acustico necessario.
L’intercapedine del controsoffitto verrà riempita di materiale isolante come polistirene o schiuma. Dal punto di vista estetico inoltre si potrebbe creare un controsoffitto di forma irregolare, in modo da rompere la monotonia della stanza e avere uno stile più moderno.
PARETI E PAVIMENTI
Un home cinema in cartongesso necessita inoltre di altri accorgimenti costruttivi, legati sempre alla migliore distribuzione del suono all’interno di una stanza. Un primo suggerimento è di isolare anche le pareti, utilizzando magari del cartongesso fonoassorbente, in grado quindi di migliorare la propagazione del suono.
A questo proposito va detto che più una parete è spessa, più l’isolamento acustico è efficace. Ḗ consigliabile quindi rivestire le pareti con dei pannelli in cartongesso dello spessore di circa 2-3cm.
Per quanto riguarda invece il pavimento, è meglio scegliere il parquet o la moquette, perché questi già da soli hanno proprietà fonoassorbenti. Inoltre, per evitare la dispersione del suono al piano inferiore, si può inserire del materiale isolante tra il massetto e il pavimento stesso.
ULTIMI ACCORGIMENTI
Per completare l’opera, un home cinema in cartongesso va curato in ogni minimo dettaglio, a cominciare dalla scelta della stanza. Ambienti con una pianta regolare, o troppo vuoti, andranno inevitabilmente ad interferire con un’acustica di qualità. Meglio quindi scegliere una stanza di forma più irregolare, con nicchie nei muri.
A questo proposito potrebbe essere utile anche riempire tutti gli spazi vuoti con dei complementi d’arredo, che contribuirebbero a distribuire meglio il suono.
Un ultimo suggerimento è di trattare in modo opportuno anche le porte, in modo da ridurre nettamente i rumori provenienti dall’esterno. Potresti magari inserire delle porte a doppia battuta, che sono particolarmente efficaci per questo scopo.
Infine, un ultimo aspetto da considerare. Un home cinema in cartongesso naturalmente non può essere improvvisato, quindi vietato darsi al fai-da-te. Ḗ necessario invece rivolgersi a degli esperti cartongessista ed elettricista, che avranno cura di occuparsi di tutti i dettagli legati all’acustica e di fare in modo che l’impianto funzioni alla perfezione.