Ascolta “Creazione di un nuovo bagno nel frazionamento” su Spreaker.
La creazione di un nuovo bagno in un frazionamento immobiliare è quasi sempre la norma e ciò comporta una serie di studi di natura tecnica per poter eseguire i lavori nella maniera più funzionale possibile. Alcuni appartamenti hanno una disposizione degli spazi ottimale per cui i lavori da eseguire saranno poco rilevanti, altri invece possono presentarsi in una maniera tale da creare delle difficoltà serie che in alcuni casi portano alla rinuncia al frazionamento.
Vediamo quali sono le variabili più importanti da prendere in considerazione per la creazione di uno o più nuovi bagni in un frazionamento:
- Presenza di due bagni
- Presenza di un bagno padronale ed uno di servizio
- Presenza di un solo bagno
Prima di parlare di questi elementi mi premeva segnalarti altri articoli dedicati al frazionamento immobiliare; periodicamente analizziamo un singolo argomento relativo al frazionamento con l’intento di offrire delle informazioni specifiche e di qualità. Puoi trovare l’elenco completo nella sezione “frazionamento immobiliare”. Se invece cerchi informazioni sulla ristrutturazione del bagno controlla la directory intitolato “ristrutturazione bagno”.
PRESENZA DI DUE BAGNI
Nel frazionamento di un appartamento potremmo essere fortunati e trovare due bagni completi e che allo stesso tempo sono disposti in una maniera tale da escludere degli spostamenti. Ti presento queste due planimetrie per farti capire questo concetto. Nel caso specifico i bagni sono dislocati perfettamente ed il frazionamento ci ha permesso di eseguire solamente la ristrutturazione evitando di creare nuovi allacci alla colonna centrale di scarico.
Altri appartamenti, pur avendo due bagni di discrete dimensioni, possono presentare una diversa problematica ossia una disposizione poco funzionale. Cerco di spiegare meglio questo concetto. Il frazionamento dovrà permettere di creare due appartamenti che in linea di massima avranno una zona giorno all’ingresso ed un bagno installato in una posizione intermedia tra le zone giorno e notte.
Sarebbe poco presentabile un appartamento che obbliga il passaggio dalla camera da letto alla zona giorno per poter usufruire del bagno. Se ci troviamo nelle condizioni di spostare un bagno dovremmo iniziare l’analisi tecnica sulla fattibilità. Il primo controllo riguarda il posizionamento delle colonne di scarico dell’edificio; potremmo trovare una o più colonne, ciò dipende da come è stato costruito il palazzo. Il secondo controllo riguarda altezza della soletta, tanto è alta maggiori saranno gli spazi di manovra.
Perché sono importanti questi valori? Il sistema di scarico funziona a caduta per cui è necessario creare una pendenza tale da poter permettere uno scarico agevole. Le pendenze variano da 1 a 2 cm al metro lineare; il calcolo perciò è molto semplice: si prende la distanza dal punto in cui si pensa verrà installato il nuovo wc alla colonna di scarico. Se l’altezza della soletta ci permette di sopportare questa distanza abbiamo risolto il problema; considera inoltre che i tubi di scarico hanno un diametro di 8 cm. Il consiglio è quello di eseguire i controlli con il tuo tecnico di fiducia, questo per essere sicuro del perfetto posizionamento degli scarichi.
E se le distanze non ci permettono di allacciare i bagni in una posizione differente? Abbiamo due soluzioni:
- Rialzare il pavimento
- Installare il Sanitrit
RIALZARE IL PAVIMENTO
È sicuramente una scelta poco gradevole perché, a seconda delle distanze, potremmo essere costretti a creare uno scalino nel bagno oppure, nei casi più gravi, sollevare tutto l’appartamento o una parte di esso. Puoi ben capire che questa scelta potrebbe incidere notevolmente sui costi e determinare un risultato finale non all’altezza delle aspettative.
Se però facciamo di necessità virtù potremmo trovare, insieme ai nostri tecnici, delle soluzioni creative che limitano o addirittura annullano il fastidioso inconveniente dello scalino. Di seguito il render di un bagno che abbiamo creato con un sollevamento. Giudica tu l’impatto visivo.
INSTALLAZIONE DEL SANITRIT
Questo tipo di soluzione la inseriamo per completare il discorso sulla creazione di nuovo bagno nel frazionamento ma secondo noi è una falsa soluzione perché il sanitrit presenta una serie di complicazioni: è sufficiente che vengano buttati nel wc alcuni tipi di materiale e l’impianto si blocca con la conseguente necessità di eseguire una manutenzione.
Altro punto a sfavore è che il funzionamento è legato all’impiego dell’energia elettrica infatti il trasporto dei liquami è permesso da una pompa elettrica. Inutile dirti che se manca la corrente non è possibile impiegare il bagno. Per queste motivazioni crediamo sia opportuno utilizzare un sistema sanitrit in un appartamento che ha due bagni del quale uno classico.
PRESENZA DI UN BAGNO PADRONALE ED UNO DI SERVIZIO
Se la disposizione non è funzionale al nostro scopo valgono le considerazioni che abbiamo fatto al punto precedente. Se però i bagni sono posizionati bene dovremmo pensare a migliorare quello di servizio. In genere questi bagni sono di piccole dimensioni e venivano inseriti in corrispondenza della cucina.
Il lavoro del tecnico, in questo caso, deve riguardare l’allargamento del bagno con la conseguente creazione di un nuovo ingresso dal corridoio; come detto in precedenza il bagno dovrà essere posizionato tra la zona giorno e la zona notte. In questa planimetria, anche se non parliamo di frazionamento, ti mostriamo la trasformazione di un bagno di servizio. Come vedrai si è creato un bagno adiacente a quello esistente; questo ci ha permesso di sfruttare la colonna di scarico, ed inoltre il nuovo accesso è posto nel corridoio.
PRESENZA DI UN SOLO BAGNO
Se il nostro appartamento, nella sua disposizione originaria, ha un solo bagno dovremo analizzare l’installazione del secondo. Come già accennato in precedenza nell’edificio potrebbero essere presenti una o più colonne di scarico ed il primo controllo riguarderà questo aspetto. Se siamo fortunati nel trovare più colonne cercheremo di impiantare il nuovo bagno in prossimità di esse altrimenti si procederà ad analizzare altre soluzioni. In queste planimetrie ti presentiamo un appartamento che presentava due colonne di scarico. Questo ci ha permesso di creare un bagno nella posizione più corretta.
Come avrei visto la creazione di un secondo in bagno in un appartamento da frazionare non è una cosa semplice e ciò potrebbe determinare una lievitazione dei costi e/o la creazione di nuove unità immobiliari poco attraenti dal punto di vista estetico. Il consiglio che voglio darti è quello di rivolgerti ad un tecnico esperto e ad una impresa qualificata per analizzare al meglio la situazione; questo ti permetterà di calcolare al meglio i costi e prevedere il risultato finale.