Ascolta “Cartongesso insonorizzato” su Spreaker.
Parlando di ristrutturazione, si parla spesso di isolamento termico, ma a volte non si tiene abbastanza in considerazione quello acustico. Un’ottima soluzione per realizzare un lavoro di questo tipo è il cartongesso insonorizzato, in grado quindi di ridurre i rumori provenienti dall’esterno.
Specialmente se la tua abitazione in vendita si trova all’interno di un condominio, potresti prendere in considerazione una ristrutturazione di questo tipo. Praticamente a nessuno fa piacere dover sopportare il chiasso dei vicini di casa o, al contrario, si vorrebbe avere la libertà di suonare uno strumento musicale senza disturbare gli altri.
Scopriamo quindi i principali tipi di cartongesso insonorizzato, come è fatto e i suoi pregi.
LE TIPOLOGIE DI CARTONGESSO PER L’ISOLAMENTO ACUSTICO
Per isolare gli ambienti della casa, il cartongesso viene trattato con materiali di alta qualità (per lo più lana di roccia o lana di vetro) che vengono assemblati ai pannelli. A seconda dell’utilizzo cui sono destinati (contropareti, controsoffitto…) e delle proprie esigenze esistono varie tipologie di cartongesso insonorizzato.
Il consiglio è di rivolgersi a degli esperti del settore, che sapranno suggerirvi qual è la soluzione migliore per la vostra casa. In particolare, possiamo distinguere due tipologie:
- Fonoassorbente: questa tipologia serve a migliorare l’acustica all’interno di una stanza, e quindi ad evitare il riverbero
- Fonoisolante: questo altro tipo di cartongesso riduce invece l’intensità dei suoni che lo attraversano.
In commercio vi sono varie aziende produttrici, e ognuna propone dei pannelli con diverse caratteristiche; in linea di massima però questi hanno delle caratteristiche comuni.
CARATTERISTICHE E UTILIZZO
Vediamo più da vicino quali sono gli aspetti che caratterizzano i due tipi di cartongesso insonorizzato e in che modo questo materiale può essere impiegato.
CARTONGESSO FONOASSORBENTE
Il cartongesso fonoassorbente è in grado di controllare come il suono si propaga all’interno della stanza, e di migliorare quindi la percezione delle voci e della musica. Solitamente pannelli di questo tipo hanno anche una buona capacità di assorbimento dell’umidità e migliorano l’isolamento termico della stanza.
Per questo motivo il cartongesso fonoassorbente è per lo più utilizzato per realizzare pareti, contropareti e controsoffitti. Essendo inoltre un materiale molto versatile, si adatta anche a rivestire delle pareti di forma irregolare, come quelle inclinate.
Per quanto riguarda la posa di questo materiale, solitamente si realizza un doppio strato e una prima un’intelaiatura metallica, al cui interno viene inserito il pannello fonoassorbente, fa poi seguito un altro rivestimento con una lastra di cartongesso, fissate con delle viti.
In questo modo si avrà una maggiore protezione acustica, oltre ad ottenere un risultato molto più bello da vedere rispetto ai classici pannelli per l’isolamento dal suono che vengono usati ad esempio negli studi di registrazione.
CARTONGESSO FONOISOLANTE
A differenza della precedente tipologia, il cartongesso fonoisolante è perfetto per ridurre l’inquinamento acustico proveniente dall’esterno, e perciò viene applicato principalmente:
- Sulle pareti che danno verso l’esterno dell’abitazione
- Sui muri e i soffitti in comune tra due appartamenti
- Sugli infissi
Il cartongesso fonoisolante è generalmente costituito da materiale addizionato con lana di vetro, ed è estremamente facile da mettere in posa ed economico. Ha infine l’ulteriore vantaggio di essere molto leggero (e quindi di non creare troppo spessore dove viene applicato) e di prestarsi bene a ogni tipo di tinteggiatura.